martedì 17 febbraio 2009

ciao a tutti gli appasionati di animali...oggi volevo affrontare il discorso che riprendero varie volte è sull'abbandonamento degli animali....
secondo vo perche bisogna abbandonare dei poveri essere viventi...poi scusa perche cavolo le compri gli animali se poi vengono abbandonati...non mi tornavi volevo cheidere s eper favore chi entra in questo blog lascia il nome scritto nella parte dei commanti perchesto raccogliendo firme con un mio amico ...che poi quando siamo arrivate a 400 mandero tutte le firme alla protezione animali e cosi chi abbandonera un animale abbia la punizione che merita....
comonque dobbiamo spingere la gente ad non lascialli questi poveri esseri viventi...ma io nn intendo solo per i cani ma per tutti gli animali...poi c'è gente che è devvero un testina di crostino...kosa gli costa se passa davanti ad un'amale che vede che abbandonato fermarsi e portallo alla protezione animali?!?!?io dico.......
comunque ora vo.....vi prego lasciate firme se amate veramente gli animali..... grazie......

come lavare un coniglio...

i conigli sono animali molto puliti e normalmente non necessitano di alcun intervento da parte nostra, se non una regolare spazzolata che aiuta ad eliminare i peli morti soprattutto durante le mute
Tuttavia, se il tuo coniglio ha il posteriore sporco a causa di problemi di feci molli o di perdità di pipì è indispensabile determinarne la causa, inziando con un check up completo da parte del tuo veterinario esperto in conigli, includendo una visita completa ai denti con otoscopio ed esami del sangue.
Un posteriore sporco è fastidioso e non igienico e può causare problemi peggiori come dermatiti o attacchi di mosche.Ricordiamoci che i coniglietti sono animali estremamente puliti ed essere sporchi e maleodoranti è per loro causa di malessere e tristezza. Il disagio potrebbe causare loro una perdita di appetito, che per un coniglio è una condizione molto grave.Mentre il tuo veterinario procede con la diagnosi, sta a te occuparsi della pulizia del tuo coniglietto.Un modo per prendersi cura di lui è un attento e delicato "bidet" per eliminare fisicamente i fluidi caustici dalla pelle, che potrebbero causare irritazioni.
Ci sono due metodi per pulire il coniglietto: bagno a secco e bagno con acqua. Generalmente sarebbe da preferire il primo, perchè più sicuro, ma se il coniglietto è molto sporco e maleodorante può essere necessario lavarlo. Di seguito verrà indicato come effettuare un bagno a secco e un bagno con acqua ad un coniglio.
Bagno a secco
Procurarsi un contenitore di polvere per neonati di farina di granturco (NON utilizzare nessuna polvere per neonati contenente talco, in quanto il talco irrita le vie respiratorie e potrebbe essere cancerogeno!). La polvere di farina di granturco può essere profumata oppure no. NON utilizzare assolutamente nessun antipulci o pesticida sul coniglio. Utilizzare solo poveri per neonati di farina di granturco.
Sistemare il coniglio in una posizione confortevole che renda facilmente accessibili le zone sporche; per esempio posizionarlo in grembo su un asciugamano per farlo sentire al sicuro oppure semplicemente farlo sdraiare sul pavimento (magari sopra un asciugamano) in una posizione comoda in modo che sia tranquillo e non cerchi di scappare via.
Applicare la farina di granturco sulle aree sporche e delicatamente lavorare la polvere in profondità attorno alla parte sporca, fino a raggiungere la pelle.
Lavorare la polvere attorno ad ogni accumulo di sporcizia dolcemente. La sporcizia, una volta ricoperta con la polvere di farina di granturco, sarà facilmente rimuovibile.
Una volta che la maggior parte della sporcizia è stata rimossa, utilizzare una spazzola a setole morbide per eliminare i detriti rimanenti.
Scrollare bene le aree con la polvere in modo da rimuoverla.
Il coniglio sarà pulito e profumato in pochi minuti! I conigli tendenzialmente apprezzano un bagno a secco e rimangono rilassati man mano che la polvere lenitiva porta via l'irritazione dovuta alla pipì.
Se però il coniglio è davvero molto sporco, umido e puzzolente, allora è necessario lavarlo. Di seguito verrà spiegato come fare.
Bagno con acqua
Procurarsi uno shampoo per animali ipoallergenico e senza medicinali consigliato dal veterinario esperto in conigli. Non utilizzare gli shampoo ad uso umano su di un coniglio. La pelle dei conigli è molto più delicata e sensibile della nostra - specialmente sulla testa. Anche i baby shampoo possono essere troppo aggressivi per un coniglietto, peggiorando l'irritazione cutanea dovuta all'accumulo di sporcizia.
Riempire un catino oppure il lavandino con circa 6cm di acqua tiepida.
Aggiungere un cucciaio di shampoo e mischiare bene.
Con molta delicatezza posizionare il posteriore del coniglietto dentro l'acqua, tenendolo con fermezza, in modo che non possa saltare e farsi male. Lavare quindi delicatamente le aree sporche fino a quando non risultano pulite. Se il coniglio è molto sporco può essere necessario cambiare l'acqua e preparare altra acqua tiepida e shampoo. In questo caso consigliamo ad esempio di munirsi di due catini con acqua tiepida, in modo da velocizzare l'operazione, avendo cura di controllare che l'acqua del secondo catino non si sia raffreddata troppo.
Risciacquare a fondo con acqua corrente tiepida e pulita, facendo bene attenzione a non lasciare alcun residuo di shampoo.
Asciugare con un asciugamano delicatamente, avendo cura di non strofinare la zona irritata.
Utilizzare il phon verso il basso per asciugare il pelo, tenendo una mano vicina al coniglio per controllare che la temperatura dell'aria non sia troppo elevata. L'ultima cosa che ci vuole è scottare la pelle già delicata del coniglietto!
Quando il coniglio è asciutto e vaporoso, spazzolarlo, per eliminare il pelo morto.
Se il coniglio presenta dei nodi di pelo può essere necessario rimuoverli con una forbicina dalle punte arrotondate. Si tratta di un'operazione estremamente delicata in quanto si potrebbe inavvertitamente ferire la pelle del coniglio, che è molto delicata, molto sottile ed elastica ed una piccola ferita potrebbe allargarsi in modo allarmante! Per questo motivo i nodi di pelo vanno tagliati solo se il coniglio è fermo, tranquillo e si nota con chiarezza dove finisce il pelo e dove inizia la pelle, avendo sempre cura di spuntare il pelo e non tagliare le ciocche completamente! In caso contrario è molto meglio rivolgersi al proprio veterinario.
Se le zone irritate di pelle rimangono scoperte dal pelo potrebbe essere utile applicare una pomata lenitiva a base di calendula o prodotto simile consigliato dal proprio veterinario, questo però solo se non causa ulteriore stress al coniglietto.
Il bagno con acqua può essere ripetuto se necessario, ma solo se il coniglio non mostra segni di stress e comunque non a distanza ravvicinata dal precedente.
Ogni qualvolta si maneggia un coniglio, è importante essere fermi, delicati e pronti a riporlo sul pavimento quando inizia a divincolarsi con violenza. Come probabilmente saprai, un brutto colpo può causare slogature o fratture. Tieni sempre a mente come prima cosa la sicurezza del coniglio se vuoi tentare una cosa come il bagno.
E ricorda che il "bidet" serve per rendere più comodo e pulito il coniglio, rimediando solo ad un sintomo di un disordine più grave. La cosa più importante è capire il motivo dell'incontinenza o delle feci molli del coniglio, risalendone alla causa per una cura completa e appropriata.

lunedì 16 febbraio 2009

rabbit....

Personalità
Probabilmente la domanda più frequente che ci pongono sui conigli come animali da compagnia è: "Un coniglio è più simile ad un gatto o ad un cane?". La risposta è "A nessuno dei due". Cani e gatti sono stati allevati per secoli a non avere paura dell’uomo. I conigli sono stati allevati principalmente per la carne, la pelliccia e le caratteristiche fisiche.
Questo significa che quando adottate un coniglio, adottate un adorabile animale domestico con il cuore e lo spirito di un animale selvatico. E’ più impegnativo guadagnarsi la fiducia di questa sensibile ed intelligente creatura che conquistare il cuore di un cucciolo o di un gattino, che sono stati educati ad avere fiducia in voi dalla nascita.
Inoltre, il mito che alcune razze di conigli sono migliori come animali da compagnia è proprio questo: un mito. Abbiamo visto conigli ariete (noti per la loro dolcezza e socievolezza) aggressivi, conigli nani (considerati più antipatici) superaffezionati e qualsiasi tipo di personalità si possa immaginare nei nostri ibridi.
Ci sono tante diverse personalità di conigli per quanti conigli esistono!
Se dovessimo paragonare un coniglio a qualunque altro animale, potremmo dire che ha un temperamento molto più simile a quello di un pappagallo. I conigli sono estremamente intelligenti, socievoli e affettuosi, però possono anche essere monelli, testardi, distruttivi e vendicativi.
Sono molto…conigli! E ci vuole un tipo particolare di persona per poter vivere felicemente accanto a questa complessa, intelligente, esigente piccola anima!
Una delle più comuni idee sbagliate che la gente ha sui conigli è che a loro piaccia essere tenuti in braccio e coccolati. Questo probabilmente perché assomigliano a dei giocattoli di peluche.
Sfortunatamente, molte persone comprano un coniglio senza capire qual è la sua vera natura, e questa è una delle principali ragioni per cui queste adorabili, intelligenti creature vengono "scaricate" poco dopo aver raggiungono la maturità sessuale e cominciato ad affermare la loro forte personalità.

Come maneggiare (e non) il coniglio
Molte persone restano deluse nell’apprendere che ai conigli non piace essere tenuti in braccio, ma considerate per un momento la storia naturale del coniglio.
E’ un animale che abita sottoterra ed è la preda principale di svariati predatori. E’ completamente contro la natura del coniglio essere tenuto sollevato dal terreno dove non può controllare i propri movimenti e le sue attività. Quando lo forzate ad essere tenuto contro la sua volontà, rafforzate la sua nozione che siete un predatore che sta cercando di trattenerlo. Tenerlo poi mentre lotta e scalcia è non solo pericoloso per l’uomo (le sue unghie sono affilate!) ma anche per il coniglio. Non vorremmo sapere quanti giovani conigli arrivano negli ambulatori veterinari con zampe, collo e spina dorsale fratturati, perché la gente (di solito bambini) insisteva a portarli in braccio e a maneggiarli contro la loro volontà.
Se amate il vostro coniglio, non lasciare che gli accada questo.

Pensare come un coniglio

Per capire il comportamento del coniglio, cominciate a pensare di più come un coniglio! Qui c’è una guida ai primi passi…
1) Comprate una copia di "The House Rabbit Handbook" di Marinell Harriman. E’ il più accurato e aggiornato libro sulla cura del coniglio che c’è sul mercato.
2) Ricordate che il coniglio, a differenza di un carnivoro predatore come il cane o il gatto, si è evoluto come una specie da preda, perciò molti conigli sono naturalmente timidi.
Tocca a voi, esseri umani flessibili, trovare un compromesso e modificare il vostro comportamento così che il coniglio capisca che siete degli amici. Una volta fatto questo, avrete conquistato l’amore senza fine e la lealtà di una delle più speciali creature del creato.

Ecco il miglior modo per guadagnare la fiducia del coniglio
- Immaginate come appare il mondo al vostro coniglio. E’ circondato da un nuovo ambiente, e c’è un enorme animale dallo strano odore che lo sovrasta sempre. Non ha idea che state cercando di essere amichevoli.
Il suo istinto dice: "AAAAAAAA!!! Sta per MANGIARMI!!!"
Immaginatevi nei panni del coniglio: nessuno parla la sua lingua, è stato strappato via dalla sua famiglia e probabilmente dall’unica casa che ha conosciuto, e non ha la minima idea di quali siano le vostre intenzioni: se volete amarlo, rinchiuderlo in una gabbia per sempre o mangiarlo! Dovete guadagnare gradualmente e con pazienza la sua fiducia. Questo può richiedere un’ora, un giorno, settimane o mesi, dipende dalla personalità del singolo coniglio, e dalla vostra buona volontà ad essere pazienti e amorevoli.
- Voi ed il coniglio dovete essere in una stanza privata e tranquilla. Non ci devono essere altri animali, nessuna distrazione.
- Tenete in mano un piccolo premio, come una carota o un pezzo di mela, una fettina di banana o un pizzico di avena.
- Sdraiatevi sul pavimento a pancia in giù e lasciate il coniglio fuori della gabbia (questa dovrebbe essere al livello del suolo, così che il coniglio possa entrare ed uscire a suo piacimento. Dover afferrare il coniglio ogni volta che volete farlo entrare e uscire può distruggere ore di pazienti tentativi di costruzione del rapporto di fiducia!).
- Non aspettatevi che si avvicini subito. Rimanete calmi e pazienti, anche ciò può richiedere un’ora o più. I conigli sono curiosi per natura, e alla fine potrebbero anche salirvi sopra per annusarvi.
- Resistete alla tentazione di afferrare e coccolare il coniglio. Invece, lasciatevi annusare, lasciate che vi salga sopra e che prenda confidenza con il vostro odore. Questo gli insegnerà che non siete una minaccia.
- Se il coniglio trova il premio che avete in mano, tenetelo mentre lo sgranocchia. E resistete all’impulso di coccolarlo, se è timido!
- Ripetete questa procedura ogni giorno. Gradualmente, potete iniziare a coccolare il coniglio dandogli una gentile carezzina sulla fronte (i conigli le amano!). Non forzate mai nulla e non rincorrete mai il coniglio. Ciò renderebbe solamente inutili tutte le pazienti sedute fatte per guadagnare la sua fiducia.
- Una volta che il coniglio imparerà che siete un amico, si legherà a voi in maniera molto forte. E’ importante che il maschio sia castrato e la femmina sterilizzata una volta che hanno raggiunto la maturità sessuale, perché altrimenti vorranno sempre accoppiarsi. (Guardate gli altri nostri articoli per maggiori informazioni!).

Conigli e bambini
Nella maggior parte dei casi, conigli e bambini non sono compagni ideali. Il delicato scheletro del coniglio e la sua natura di specie preda lo predispongono ad avere paura delle attenzioni della maggior parte dei vivaci e spensierati bambini, per quanto ben intenzionati. Solo un bambino speciale, molto maturo, che abbia la volontà di seguire tutti i passi che sono stati sopra elencati, può diventare un buon compagno per un coniglio.
Alcune persone sono deluse dal fatto che il coniglio "non risulta essere il genere di animale domestico che avremmo voluto per il nostro bambino". Piuttosto che essere delusi dal fatto che il coniglio non è quello che vi aspettavate (molti conigli non impareranno mai ad apprezzare di essere tenuti e maneggiati troppo), sfruttate questa opportunità per insegnare al bambino il rispetto per un nuovo tipo di animale. Se davvero i bambini vogliono qualcosa da portare in giro in braccio, hanno bisogno di un giocattolo di peluche, non di un coniglio vivo.
Ed ovviamente, deve sempre essere un adulto la principale persona che si prende cura del coniglio.
I bambini piccoli non hanno il senso di responsabilità necessario per prendersi cura correttamente di un coniglio, e i genitori dei ragazzi più grandi, inoltre, dovrebbero essere pronti ad accollarsi il dovere di badare al coniglio quando i figli partono per andare all’università, lasciando l’animale alle loro cure.
Guardate al vostro coniglio con occhi nuovi, come un Essere senziente, non un giocattolo. E’ una creature molto intelligente, potenzialmente amorevole e fedele, che può diventare un membro della famiglia se gli permetterete di essere quello che è: un coniglio!
Se riuscirete a fare questo, avrete guadagnato la più meravigliosa amicizia di una vita intera!
Entrate a far parte della Famiglia del Coniglio!
ciao a tutti raga...e signori e signore....
o scoperto un test ke potete fare e per scoprire ke legame hai kn il tuo animale domestiko...andate s questo lik e fatelo mirakkomando poi se volete scivere le risposte a me farebbe molto piacere...
http://www.amiciperilpelo.it/hugtest/index.asp

prendersi cura del proprio gatto

Il gatto ("Felis catus") è uno degli animali domestici più antichi; già gli Egizi amavano tenere i gatti come animali domestici fin dal 2000 avanti Cristo. Infatti in passato i gatti venivano tenuti come animali domestici perché erano buoni cacciatori e aiutavano i loro padroni a proteggere le scorte di cereali da ratti e topi.
Oggi il gatto è soprattutto un animale da compagnia, ma va considerato che ogni gatto è unico e ha il suo particolare carattere. Se è ormai risaputo che i gatti sono animali molto indipendenti, è anche vero che sono accomunati dal fatto di essere molto affettuosi. Oltre ad essere una buona compagnia, i gatti sono animali domestici relativamente facili: non occorre portarli fuori e possono rimanere soli per brevi periodi tempo. I gatti offrono molto affetto e fanno molta compagnia, non resistono alla tentazione di raggiungerci sul divano per fare le fusa o strofinarsi.
Se decidete di adottare un gatto, dovete essere pronti a prendervi cura di lui. Se volete che il vostro gatto sia sano e felice, l'alimentazione è il primo elemento da valutare accuratamente, ma occorre dedicare molta attenzione anche all'aspetto e alle cure mediche.
Come per il cane, anche nel caso del gatto, le cure mediche sono un elemento che non si considera subito; si sa bene che nel primo anno di vita occorre andare più volte dal veterinario per le vaccinazioni necessarie al gattino, ma che cosa occorre fare dopo?
Cura e veterinario
Come le persone, anche i gatti possono ammalarsi o avere altri problemi di salute. In questo caso, ci si deve rivolgere sempre al veterinario. Tuttavia, per determinati disturbi è consigliabile fargli visita in via preventiva, ad esempio per evitare un'infestazione di pulci.
Da marzo 2007, presso il proprio veterinario di fiducia è disponibile un nuovo farmaco che combatte le pulci; va applicato a gocce tra le scapole del gatto, penetra gradualmente nella sua pelle e si diffonde rapidamente sull'epidermide. Questa sostanza è tanto delicata da poter essere utilizzata anche per i gattini a partire da 8 settimane d'età. Oltre ad eliminare le pulci che si sono già annidate nella pelle del vostro gatto, il farmaco ha anche un'azione preventiva: dopo la somministrazione sulla pelle, il vostro gatto sarà protetto dalle 2 specie di pulci per le 6 settimane successive. E' disponibile esclusivamente su prescrizione del veterinario, che sarà a vostra disposizione per illustrarvi in dettaglio ciò che è più indicato per l'amico felino.
Curiosità sui gatti
Il gatto domestico più antico visse circa 9500 anni fa a Cipro.
I gatti sono così agili che possono girarsi durante una caduta e atterrare sulle zampe.
Mediamente il pelo di un gatto è lungo circa 2,5 cm e cresce di 0,25 - 0,3 mm al giorno.
I gatti sono in grado di distinguere determinati colori, come il rosso, il blu, il verde e il giallo.
Un gatto dorme circa 16 ore al giorno.
Lo scheletro di un gatto è composto da 250 ossa.
Anche se in generale non amano l'acqua, i gatti sanno nuotare.
Un gatto pesa fra 2,5 e 8 kg.
Esistono 40 razze feline che vengono allevate da allevatori professionisti.
Nomi di gatti più diffusi
Micio
Tigre
Simba
Romeo
Neve
Nerone

prendersi cura del propro cane...

Il cane ("Canis familiaris") è l'animale domestico più diffuso del mondo, sempre fedele al padrone, tanto che per molti è il compagno di tutti i giorni. Il cane è accanto all'uomo fin dalla preistoria; i suoi antenati venivano utilizzati per tirare le slitte sulla neve o nelle operazioni di salvataggio. Senza contare che un cane si adatta bene alla vita familiare perché l'attenzione e il coinvolgimento lo fanno stare bene, specialmente quando cane e padrone sono sempre in sintonia: quante volte infatti avete visto il vostro cane agitare la coda felice perché sente di avere la vostra approvazione?
Se decidete di adottare un cane, dovete essere preparati a prendervi cura di lui. Ci sono alcune regole d'oro da rispettare come attenersi ad una buona e sana alimentazione oltre a dedicare attenzione anche all'aspetto e alle cure mediche.
Eppure le cure mediche sono un elemento che non si considera subito quando si prende un cane; forse molti sanno che nel primo anno di vita occorre andare dal veterinario alcune volte per le vaccinazioni del cucciolo, ma che cosa occorre fare dopo?
Cura e veterinario
Come le persone, anche i cani possono ammalarsi o avere altri problemi di salute, in questo caso, bisogna sempre rivolgersi al veterinario. Tuttavia, per determinati disturbi, è possibile ricorrere al veterinario in via preventiva, ad esempio per evitare le pulci e le zecche.
Da marzo 2007, presso il proprio veterinario di fiducia, è disponibile un nuovo farmaco che combatte definitivamente pulci e zecche. Si tratta di un prodotto efficace che viene applicato tra le scapole, penetra nella pelle, diffondendosi rapidamente sull'epidermide del cane. Questa sostanza è tanto delicata da poter essere utilizzata anche per i cuccioli a partire dalle 8 settimane di età. Dopo la somministrazione sulla pelle, il vostro cane sarà protetto da 2 specie di pulci fino a sei settimane e da 5 specie di zecche per quattro settimane. Il nuovo farmaco è disponibile esclusivamente su prescrizione del veterinario, che sarà a vostra disposizione per illustrarvi in dettaglio ciò che è più indicato per il vostro amico a quattro zampe.
Curiosità sui cani
Esistono 701 razze di cani
E' stato provato che i cani più intelligenti sono: 1) Collie 2) Barbone 3) Golden Retriever
I cani sognano, proprio come le persone
Con il loro olfatto perfetto, i cani sentono gli odori 100 volte meglio delle persone
I cani hanno anche un udito più sviluppato rispetto agli esseri umani, ma la stessa cosa non si può dire della vista
Il primo fossile di cane risale al 10.000 avanti Cristo
Il cane e l'uomo sono gli unici mammiferi ad avere la prostata
I nomi più diffusi
Fido
Bobby
Rex
Laika
Wolf
Rocky

INTRODUZIONE

CIAO A TUTTI SN ALESSIA HO KREATO QUESTO BLOG PER FARE KAPIRE A CERTE PERSONE KE PRENDONO UN ANIMALE NN DEVONO NE ABBANDONALLO NE TRATTALO MALE...

A VOLTE IL PROPRIO ANIMALE SI RIVELA KM SE FOSSE UNA PERSONA K TI TIENE KOMPAGNIA E TI DA SIKUREZZA...SIKKE BISOGNA TRATTALLO KN DOVUTO RISPETTO PERKE DOPO TUTTO ANKE LUI E UN ESSERE VIVENTE...KM NOI!!!

QUESTA FOTO A DESTRA E LA MIA KONIGLIETTA TOMBETTA.....IO A LEI LI VOGLIO UN KASINO DI BENE ...

per sempre animali